Non è difficile ottenere l’ammissione della realtà di “Io” anche da un convinto materialista, basta che sia disposto a rispondere ad alcune domande, del tipo:
“Se tutto ciò che esiste sono alcuni complicati processi biochimici del tuo cervello, perché ti interessa cosa sono quei processi?”
Eugene P. Wigner
Io sono il cervello? O un programma senziente?E soprattutto: chi se lo sta chiedendo?Vi proporremo un viaggio attraverso i più recenti studi scientifici e filosofici sulla coscienza e la mente umana, in compagnia degli esperimenti mentali di The Matrix, il film di epistemologia popolare più stimolante di questi anni.
Un viaggio fino alle radici della mente in Oriente e Occidente.
Un viaggio verso l’essenza della coscienza, che è in realtà una risalita a monte: prima dei pensieri, delle emozioni, delle sensazioni.
Prima delle funzioni mentali, delle informazioni e prima del cervello.
Prima di questi anni e di questo mondo.
Prima, e da sempre, è acceso lo sguardo che vede tutto questo.
Ed è il mio sguardo.
Lo sguardo si apre su questa Matrix multicolore che è il nostro mondo (reale o virtuale?).
Si apre attraverso le nostre funzioni mentali, i nostri schemi di pensiero (forse anch’essi virtuali).
Ma lo sguardo è un fatto, sperimentabile.
Se ne dubiti lo confermi. È il luogo del nostro principio, l’ultima terra sconosciuta.
L’unica reale.
Chi è lo sguardo?
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