Piccoli lettori crescono

I giovani italiani diventano più esigenti in fatto di cultura. Contro ogni aspettativa, scopriamo da una ricerca del Censis che aumentano i lettori di quotidiani, periodici e libri. Ma aumenta anche l'uso del web.
Riportiamo un intero passo del rapporto (*): "Nel 2003 il 16,1% dei giovani si connetteva a internet se aveva del tempo libero, nel 2007 il dato è salito fino al 40,4%. Anche il piacere ricavato dalla lettura di libri ha conosciuto un netto avanzamento, passando dal 28,9% al 38,7%, mentre la radio, in accordo con quanto registrato anche a livello quantitativo, è discesa dal 29,3% al 16,3% delle preferenze nel tempo libero.
La lettura in verticale di questi dati ci permette di scoprire che nel 2003 in testa alle preferenze dei giovani si trovavano, a stretto contatto tra di loro, la televisione, la radio e i libri, seguiti a distanza da internet; nel 2007, invece, troviamo quasi appaiate al vertice delle preferenze internet e i libri, a distanza la televisione e ancora più lontana la radio".

Alla domanda su cosa preferiscono fare nel tempo libero, il 40,4% ha risposto navigare in internet, il 38% leggere un libro, il 31,9% sceglie la TV. Poiché erano possibili più risposte e poiché la TV è sempre presente come canale di comunicazione, ci sembra di poter interpretare il dato come un'influenza positiva di internet sulla voglia di leggere dei ragazzi, e questo ci fa molto piacere!
Allora, buona lettura...


Segnale tratto da: http://www.censis.it
(*) Settimo Rapporto sulla comunicazione (è possibile scaricare il rapporto registrandosi gratuitamente)