Commento
Titolo: Per chi come me...
Commento all'articolo:
"Intervista a Angela Staude Terzani"
Lasciato da fausto il giorno 08 Febbraio 2009 alle 19:49
Per chi come me, volente o nolente è stato indotto a credere che si debba andare sempre e comunque avanti, non importa dove, che i vuoti vadano riempiti a tutti i costi e che la morte possa esistere solo per gli altri, non è da tutti i giorni capire che per andare avanti a volte è meglio fare un passo indietro, che i silenzi possono insegnare più delle parole e che la vita si impara dalla morte. Bellissimo lavoro, grazie.