Ribellione
Ispirati dal vento che in me scolpisce nuove forme,
scorrono fra le mie mani sogni, speranze e illusioni,
le precarie bellezze che finiscono sempre,
prima o poi,
con il dissolversi nei flutti dell’aria. Osservo
le mie emozioni, le ghermisco e le forgio alla vampa
della coscienza: da dove proviene tanta irruenza?
Per quale motivo il destino burrascoso
di quest’anima?
Ma lasciati vivere, vita!
Dove fuggi?
Quanti altri insignificanti traguardi vuoi raggiungere
per far squillare altre promesse, altre menzogne?
Il panorama si appiattisce, mentre la morte si configura
come unico dignitoso scopo.
Quali irrisorie finalità potranno avere i nostri pensieri
superficiali e le nostre azioni davanti all’oscurità di questo universo,
se non quella profondamente mediocre di
rinvigorire desideri e paure?
Stefano Poletti
1° Classificato al
concorso letterario “Il grande imbarazzo”