Questa mostra, prima grande antologica dedicata in Italia a Shozo Shimamoto il grande maestro del movimento d'avanguardia Gutai, si propone di documentare il suo percorso artistico e la sua ricerca inarrestabile, dalle prime innovative sperimentazioni degli anni quaranta e cinquanta, fino alle performance degli ultimi anni.
Shozo Shimamoto è uno dei maggiori esponenti del movimento Gutai; movimento nato negli anni '50 con l'intento di rinnovare la tradizione artistica giapponese, e di accogliere e superare, attraverso una ricerca di maggiore identità, gli stimoli innovatori provenienti da occidente.
Gutai significa "concretezza": sigla che vuole porsi in opposizione all'astrazione, intesa come approccio mentale all'opera, e orientarsi verso un legame diretto con il fare dell'artista e la qualità della materia.
Sotto le spoglie di uno scopo intellettuale, i materiali sono stati completamente uccisi e non possono più comunicarci nulla. [...] L'arte Gutai non cambia i materiali, ma li riporta in vita [...]
La materia non viene assorbita dallo spirito, lo spirito non forza alla sottomissione la materia.
Lasciando la materia così com'è, presentata semplicemente come materia, essa inizierà a "dire qualcosa e parlare".
(Dal Manifesto del gruppo Gutai)
Link: http://www.palazzomagnani.it/italiano/home.html
Per ulteriori informazioni sull'artista segnaliamo il sito dell'associazione Shozo Shimamoto http://shozoshimamoto.org/