Io e la rabbia
Un bollore scarlatto divampa nel profondo:
irrefrenabile pare,
sale,
strabocca,
continua ad ardere.
Ma lentamente
la ragione abbassa i toni,
smussa gli angoli,
raffredda gli animi.
Di tutto rimane solo un po’ di fumo che,
di tanto in tanto,
appanna la vista e poi si dilegua.
Difficile da trattenere
è la rabbia,
ma limitarla ogni volta si deve, per non farsi del male.
Silvia Zanella
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concorso letterario “Il grande imbarazzo”